Che fai stasera?
Ti va se andiamo a cena fuori?
Facciamo un salto il Corea?
Ecco...il bello di vivere in una metropoli multiculturale come Milano è quello di poter assaggiare una varietà di cucine senza fine.
Ieri sera, ad esempio, abbiamo cenato al Jindalai, un ristorante asiatico gestito da una famiglia di etnia coreana provenienti da YanBian. Non è che ho chiesto i documenti al proprietario. Semplicemente, il menu inizia con una descrizione del loro paese di origine.
Appena entriamo si apre un posto pulito ed accogliente, arredato in stile urban, con mattoni rossi alle pareti e canne funarie in rame. Ogni tavolo è fornita di griglia a carbone con aspiratore, dove è possibile grigliare la carne che si ordina, nella totale assenza di fumi o di odori sgradevoli.
Ancora ricordo la necessità di infilarmi direttamente in lavatrice dopo aver visitato una griglieria a Monza. La carne veniva servite su pietre focaie ma senza aspirazione, creando un ambiente malsano e pieno di fumo...Quindi, la soluzione adottata al Jindalai è veramente efficiente! Nonché bella da vedere!
La loro specialità è rappresentata da una varietà di carni pesce e verdure, marinate con le spezie e infilzate in spiedini di acciaio. Questi spiedini vengono infilzati in un sistema rotante posizionato sulle braci, che permette una cottura uniforme. Ergo, mentre si chiacchera, la griglia gira e cuoce...
Il costo degli spiedini è compreso tra uno e due euro, il che permette di farsi una bella scorpacciata a prezzi sostenibili.
Abbiamo assaggiato il manzo, l'agnello, i calamari, le polpette di seppia, l'aglio cinese. Il tutto accompagnato con una selezione di salse liquide o spezie in polvere in cui intingere lo spiedino una volta cotto. Giusto per non farci mancare niente, abbiamo proseguito con una portata principale. Io ho scelto una zuppa di tofu e carne di Yanbian, mentre mio marito ha preferito andare sul sicuro con il manzo alla salsa barbeque.
Qui arriva la nota negativa. Andare sul sicuro vuol dire "capire cosa si mangia", poichè la cameriera al tavolo non parlava italiano, non comprendeva le nostre domande e, di conseguenza, non era in grado di spiegare gli ingredienti! Infatti, se mi si dovesse chiedere cos'è la carne di Yanbian...vuoto assoluto! Ma, mi sono fidata della pulizia del posto e della qualità della carne con cui erano fatti gli spiedini! In ogni caso, il costo dei piatti principali va dagli 8 ai 12 euro, ma vi posso assicurare che saremmo usciti soddisfatti già solo con la grigliata.
Ecco...il bello di questi posti sarebbe completo se fossero in grado di gestire la lingua italiana con più disinvolutra. Sarebbe bello, infatti, conversare con i gestori, farsi spiegare le origini di un piatto, farsi indicare il modo migliore di strutturare la cena...Magari...un giorno...
Comunque, vi scrivo l'indirizzo e poi qualche foto della serata:
Jindalai
Via Pietro Marocco 7, 20127 Milano
02 261 3576
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Foto: Fornelli & Ricette.
