Da poco ho scoperto il cavolo romanesco, che oltre ad essere molto buono e versatile, ha un'estetica più accattivante rispetto agli stessi ortaggi della famiglia. Il colore verde brillante viene mantenuto anche dopo la cottura e le punta, a forma di asparago gigante, si presentano benissimo nel piatto.
Per quanto riguarda sapore e odore, ha un gusto sicuramente meno pungente dei cavoli bianchi e dei broccoli e sprigiona meno odori durante la cottura.
In genere, adoro la verdura semplicemente bollita e condita con un filo d'olio, ma oggi ho preferito una prerazione più saporita, per cercare di addescare anche le papille gustative di mio marito...generalmente diffidente verso tutto ciò che è verde.
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
30 minuti |
Bassa | 4 persone |
INGREDIENTI: |
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Non sottovalutate l'acciuga sotto sale nella preprazione di questo piatto. Vi posso assicurare che il sapore di pesce non è nettamente percepibile, ma conferisce alla verdura un gusto complessivo migliore.
Detto ciò...Mondate il cavolo, liberandolo dalle foglie e dal torsolo centrale. Tagliate le singole infiorescenze. Se qualcuna risulta troppo grande rispetto alle altre, incidete la base del torsolo per permettere una cottura uniforme. Le infiorescenze del cavolo si sfaldano, se molto cotte. Quindi è preferibile una preparazione croccante e al dente. Stufate il cavolo in abbondante acqua bollente salata per circa cinque minuti.
Nel frattempo, soffriggete uno spicchio d'aglio, il peperoncino e l'acciuga spezzettata in olio d'oliva. Premete con il cucchiaio di legno sull'acciuga che si scioglierà completamente. Aggiungete il cavolo romano e fatelo saltare per altri cinque miniti. Se si secca troppo, aggiungete un mestolo di acqua di cottura.
Se volete rendere la ricetta ancora più golosa, in un pentolino, aggiungete un filo d'olio e un pezzetto di aglio. Una volta caldo, aggiungete due cucchiai di pane grattugiato e rigirate finchè non sfrigola e assorbe l'olio. Servite il cavolo romano, spolverizzato con il pane aromatizzato all'aglio.
E se vi avanza? Niente paura...ripassatelo sul fornello con mezza tazza d'acqua calda e cuocetelo finchè le punte non si sfandano. Si creerà una cremina buonissima che può essere utilizzata per condire la pasta!
Foto: "Fornelli e Ricette".
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