Ieri a Milano, il tempo è stato fantastico. Un sole meraviglioso ed una temperatura primaverile, nonostante siamo a fine ottobre.
Starete pensando che...non so...ne abbiamo approfittato per passeggiare, fare shopping, vedere amici! Eeeeee, invece, no! Perchè mio marito ha il pallino per l'arbitraggio e, quindi, se l'è svignata per fare il direttore di gara di non so quale squadra di calcio.
Quindi, che fare di domenica pomeriggio che mi permettesse di sbollire l'incazzatura cosmica per il marito scomparso? Ovvio! Cucinare! In particolare, fare dolci.
La torta rovesciata alle pesche yogurt è un dolce profumato e morbido, adatto alla colazione o alla merenda. Invece di usare yogurt bianco, ho utilizzato quello magro alle pesche, quindi la pasta ha un sapore delicato e piacevole.
L'ho cotta rovesciata (cioè con la frutta sul fondo) per evitare che la frutta diventasse secca. Infatti, con la cottura classica, cioè con la frutta a spicchi sulla superficie, bisognerebbe aggiungere un paio di noci di burro per evitare che si disidratino. In questo modo, scongiuriamo l'aggiunta di ulteriori grassi.
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
15 minuti + 45 minuti di cottura | Facile | Teglia da 24 cm |
INGREDIENTI: | |
Farina 00 | 200 gr |
Fecola di patate | 75 gr |
Yogurt alla pesca | 125 gr (un vasetto) |
Olio di semi | 125 ml |
Uova | 4 |
Zucchero | 200 gr |
Lievito per dolci | 1 bustina |
Pesche noci | 2-3 |
Zenzero e cannella | un cucchiaino (se vi piace) |
Zucchero a velo | 3/4 cucchiai |
Burro | una noce |
STRUMENTI: | |
Stampo da 24 cm | Carta forno |
Sbattitore |
Io ho la fortuna di avere la planetaria che, onestamente, velocizza molto la preparazione di dolci e impasti. Ma, il seguente procedimento può essere eseguito facilmente con le fruste. Come tutti i prodotti dolciari lievitati, prendetevi il giusto tempo per montare le uova con lo zucchero. La riuscita del dolce è tutta lì.
Separate i bianchi delle uova dai rossi. I bianchi vanno montati a neve. In una ciotola separata, proseguite montando i rossi con lo zucchero, fino ad ottenere un composto bianco e schiumoso. Abbassate la velocità delle fruste al minimo ed iniziate ad incorporare l'olio a filo. Continuate con lo yogurt e, infine, le polveri setacciate. Unite il composto ai bianchi, e, con l'ausilio di una spatola, mescolate dall'alto verso il basso, avendo cura di non smontare il tutto.
Nel frattempo lavate le pesche e tagliatele a spicchi. Io ho usato le pesche noci ed ho lasciato la buccia. Se usate un'altra varietà, è meglio sbucciarle. Ricoprite una tortiera da 24 cm con la carta forno. Il trucco che io uso per far aderire bene la carta ai lati senza che si sposti in continuazione, è quello di imburrarli prima. In questo modo, il burro funge un po' da colla. Sistemate gli spicchi di pesca sul fondo della tortiera.
Con delicatezza, versate l'impasto nella tortiera. Fate il modo che coli nel centro, poi per gravità l'impasto occuperà tutto lo spazio a disposizione. Cuocete, nella parte bassa, in forno statico preriscaldato a 180°C per almeno 45 minuti. Passato questo tempo, vale la regola dello stecchino. Infilzate l'impasto. Se lo stecchino rimane pulito, la torta è pronta.
Spegnete il forno e aprite lo sportello, fino a che la torta non sarà tiepida. Dopodichè, aprite lo stampo e rivoltate la torta. Se è rivestito come in foto sarà facilissima da spostare su un piatto da portata. Spolverata con abbondante zucchero a velo, che si scioglierà e renderà le pesche ancora più golose. La torta è ottima per la colazione o la merenda. Con lo stampo da 24, la torta ha una bella altezza, quindi si presta anche ad essere farcita.
Potete sostituire le pesche con mele o pere. Se non avete in casa la fecola di patate, potete aggiungere l'equivalente in peso di farina 00.
Foto: "Fornelli e Ricette".
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