Le gelatine al mango, o più generalmente, le gelatine alla frutta sono dei dolcettini salutari e sfiziosi dove l'unico ingrediente è, appunto, costituito da frutta fresca. Possono essere "panate" nello zucchero e mangiate come caramelle o utilizzare per arricchire dolci e creme al cucchiaio.
Ad esempio, io ho preparato queste gelatine per decorare una torta al cioccolato...quelle avanzate almeno...perchè per ogni sfera sformata, una andava direttamente in bocca e l'altra sulla torta. Un altro esempio per un uso "chic" delle gelatine? Una bella sfera di gelatina alla pera, adagiata sul un cubotto di formaggio! Ma che figurone fareste nei vostri aperitivi!
Le gelatine sono un ottimo rimedio per lavorare e conservare frutta in eccesso e possono essere conservate nel freezer e scongelate al bisogno. La ricetta che vi presento va bene con qualsiasi frutta. Io ho usato la polpa di mango, ma lo stesso quantitativo può essere sostituito con qualsiasi polpa o succo di frutta!
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
4/5 ore |
Facile | / |
INGREDIENTI: | |
Polpa di mango o qualsiasi frutta vi piaccia | 500 gr |
Acqua | 500 ml |
Zucchero | 50 gr |
Gelatina per dolci | 20 gr |
ACCESSORI: | |
Frullatore ad immersione | Stampi per ghiaccioli rotondi o teglia |
Partiamo con una nota sulla gelatina. Con le mie dosi, ottenete delle gelatine sostenute ma morbide. Se volete ottenere un effetto tipo caramelle geleè, quindi più dure, dovete aggiungere ancora un po' di gelatina. Diciamo 25 gr in totale.
Eliminate la buccia dalla frutta e ricavatene la polpa. Mettete i fogli di gelatina a mollo in acqua fredda. Sistemate la frutta, l'acqua e lo zucchero in una casseruola e portate ad ebollizione. Non appena inizia il bollore, spegnete il fornello e frullate il composto, ottenendo una crema liscia. A questo punto, strizzate bene i fogli di gelatina ed incorporateli alla frutta. Mescolate bene, assicurandovi che la gelatina si sciolga. Fate intiepidire.
Passato il tempo, foderate la teglia con pellicola alimentare resistente al calore. Versate la crema di mango nello stampo per ghiaccioli o nella teglia o in qualsiasi contenitore avrete scelto. Fate raffreddare completamente e spostate le forme nel frigo. Devono rassodare almeno per 3/4 ore.
Il vantaggio dell'usare i ghiaccioli è che le gelatine sono già in formato "mono-caramella". Se usate una teglia, dovrete tagliare la gelatina a pezzetti, a seconda dell'uso che ne farete. Nel mio caso, ho usato entrambi. La parte rotonda serviva all'interno del pan di spagna, insieme alla crema. Le mini-gelatine, invece, hanno decorato la superficie.
Se usate i ghiaccioli, una mezz'oretta prima di usare le gelatine, spostateli nel freezer. Questo vi permetterà di maneggiare meglio le sfere e sformarle con semplicità.
NOTE:
Se vi avanza la gelatina di frutta, potete congelarla e usarla poi come più vi piace. Io, ad esempio, ho fatto un cerchio troppo grande per la mia torta ed ho dovuto rifilarlo. La parte avanzata l'ho congelata. L'ho usata in un secondo momento, tagliata a pezzettini, in una crema al mascarpone al cucchiaio. Buonissima!
Se siete curiosi di vedere come ho utilizzato la gelatina al mando, date uno sguardo qui:
Mud cake al cioccolato fondente e gelatine al mango
Foto: Fornelli & Ricette.
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