Personalmente, mi capita assai di rado di acquistare il pane, dopo aver costretto mio marito a regalarmi la macchina del pane. Ritengo che sia un elettrodomestico utilissimo per chi, come me, preferisce preparare quanti più prodotti è possibile in casa.
La presenza di tale macchina è utile ma non indispensabile. La sua comodità sta nel fatto di permettere di sporcare pochissimi accessori e di aiutare con l'impasto. Di conseguenza, anche se il procedimento qui descritto prevede la macchina, potete impastare a mano e cuocere nel vostro forno.
Per la produzione del pane io uso la tecnica del poolish, perché preferisco aggiungere quanto meno lievito è possibile. Questa tecnica prevede di iniziare il giorno prima, ma di fatto il tempo di attesa è tutto di riposo. Voi non dovrete fare niente.
Quindi, generalmente, se il pane mi serve per la sera, preparo il poolish la mattina. E se voglio aggiungere una quantità di lievito esigua, addirittura dalla sera prima. Meno lievito aggiungete, più lungo sarà il riposo. Vi spiego tutto nella ricetta.La tecnica del poolish può essere utilizzato per qualsiasi impasto, anche quello della pizza.
Una nota sul lievito: non ho la pazienza di fare il lievito madre ma non uso lieviti chimici. Esiste in commercio il lievito madre essiccato, che ha una bassissima percentuale di lievito di birra. Lo trovo perfetto per le mie preparazioni.
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
1 giorno di riposo + 1 h di cottura | Facile | Una pagnotta da 1 kg |
INGREDIENTI: | |
Farina 1 | 330 gr |
Farina integrale | 220 gr |
Acqua | 330 gr |
Sale | 1 cucchiaio |
Curcuma | 1 cucchiaio |
Pepe | Una macinata |
Lievito madre essiccato | Metà cucchiaino |
ACCESSORI: | |
Macchina del pane | |
In alternativa: | recipienti, spianatoia, placca da forno, carta forno |
Iniziate dalla sera prima (24 ore di riposo). Se, invece, volete preparare il pane, dalla mattina alla sera (12 ore di riposo), dovete raddoppiare la dose del lievito. Quindi, un cucchiaino al posto di mezzo. Se non avete la MDL, potete impastare a mano. Mezz'oretta prima di iniziare, riempite una brocca di acqua calda e lasciatela riposare. In questo tempo, il possibile cloro presente nell'acqua evaporerà, mentre le parti pesanti, come impurità, si depositeranno sul fondo.
Prendete il cestello della macchina del pane, posizionatelo sulla bilancia, azzerate la tara, e versate 330 gr di acqua, senza movimentare molto la brocca. Aggiungete la farina 1 ed il lievito e selezionate la modalità solo impasto. Per adesso avete finito. Chiudete la macchina e lasciate impastare. Controllate solo che l'acqua assorba tutta la farina. Se ne rimane un po' sul bordo, aiutatevi con un leccapentole e spostatela verso il centro. Il risultato è una crema di farina semiliquida. Se impastate a mano usate un contenitore grande perché nelle prime ore il poolish crescerà molto. Dopo collasserà, ma non è un problema.
Passiamo alla sera successiva. Aggiungete al poolish 220 gr di farina integrale, il sale e le spezie. Selezionate il programma per il pane classico, peso 1 kg e doratura massima. Avviate la macchina. L'impasto non deve essere né troppo duro, né troppo morbido, quindi controllate che si stacchi dai bordi del cestello. Se così non fosse, aggiungete, un cucchiaio alla volta, farina integrale. Farà tutto la macchina. Il programma in genere dura tre ore, di cui solo 50 minuti di cottura.
Se impastate a mano, dopo aver ottenuto un bel panetto, lasciatelo riposare per almeno due ore in un luogo riparato e coperto da un canovaccio. Una volta passato il tempo, spostatelo sulla placca rivestita di carta forno e cuocete a 220°C per circa 50 minuti.
Una volta cotto, conservate il pane in un sacchetto di carta, per conservarne la fragranza.
Foto: Fornelli & Ricette
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