Oggi, pizza! Ecchepizza!
La base è ormai quella super consolidata della pizza semi-integrale con lievitazione moooooooooolto lunga. Questa volta l'ho condita con salsiccia, scamorza affumicata e olio tartufato...Soddisfattissima!
Ovviamente, la ricetta proposta va bene con qualsiasi combianzione di farine. Io non faccio pieghe e maneggiamenti vari. Quindi, il risultato che vedete in foto è dovuto solo alla pazienza di una lievitazione di 24 ore.
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
Maturazione del pollish (24h) + 3/4 ore di lievitazione + 1h di riposo + 20 min di cottura | Facile | Un teglia rotonda di 40cm di diametro. 2/3 persone. |
INGREDIENTI PER L'IMPASTO: | |
Farina 0 | 250 gr |
Farina integrale | 150 gr (tenetene in conto un po' di più, pesata a parte) |
Lievito di birra |
4 gr |
Acqua | 250 gr |
Olio d'oliva | 2 cucchiai |
Sale | 15gr circa (Un cucchiaio) |
Miele | Un cucchiaino |
INGREDIENTI PER IN CONDIMENTO | |
Mozzarella | 3 piccole |
Salsiccia | 200 gr |
Scamorza affumicata | 40-50 gr |
Olio tartufato | 4/5 cucchiai |
Grana grattugiato | Un tazza |
ACCESSORI: | |
Ciotole | Teglia da forno |
Carta da forno | Canovaccio |
Colino |
Con le quantità indicate nel box e il diametro della teglia, la pizza non è sottilissima ma spessa circa due centimetri. Se vi piace la pizza sottile, utilizzate due teglie o dimezzate le dosi.
Faccio una premessa. Generalmente, per tutti i lievitati, io utilizzo una tecnica che si chiama "del poolish". Questo metodo di impasto, consente di utilizzare metà del lievito normalmente necessario, ma richiede lievitazioni lunghe. Se voi volete utilizzare la tecnica classica, raddoppiate le quantità di lievito presenti nel box degli ingredienti e aspettate il classico raddoppio del volume (circa tre ore di lievitazione).
Vi suggerisco di usare la mia tecnica. L'impasto è molto più leggero e digeribile. Bisogna solo organizzarsi: abbiamo mangiato la pizza a cena, quindi ho iniziato ho iniziato l'impasto la mattina precedente. Dovete considerare circa un giorno e mezzo. Ma non spaventatevi, durante questo periodo voi farete pochissimo, poichè è tutto riposo.
La mattina, in un recipiente capiente, impastate la farina di grano tenero 0 con lievito, acqua tiepida e miele. Otterrete una pastella semiliquida. Coprite con un canovaccio e lasciate riposare per 24 ore circa. La mattina successiva, aggiungete all'impasto la farina integrale, l'olio, le spezie e il sale. Dato che ogni farina assorbe i liquidi diversamente, unite la farina integrale gradualmente. Dovete ottenere un panetto liscio ed omogeneo, non particolarmente appiccicoso. Quindi, i 150 gr di farina integrale possono essere leggermente meno o leggermente di più.
Una volta terminato l'impasto, sistematelo in un recipiente molto capiente, copritelo con un canovaccio e fatelo lievitare fino a tre/due ore prima di doverlo utilizzare. Un paio d'ora prima di cuocere, trasferite l'impasto lievitato nella teglia unta con olio d'oliva. Ungete anche le mani d'olio ed usate i polpastrelli per appiattire l'impasto nella teglia, fino a ricoprirla completamente. Lasciate riposare. Nel frattempo, tagliate la mozzarella e mettela a sgocciolare in un colino.
Quando sarete pronti per cuocere la pizza, conditela come meglio vi piace. Nel mio caso, ho ricoperto tutta la superficie con mozzarella a dadini. Ho completato con salsiccia cruda sgranata, scamorza a pezzetti e un paio di giri d'olio tartufato. Spolverate con il grana grattugiato.
Infornate a 200°C in forno preriscaldato per una ventina di minuti, nel ripiano più alto del forno. Prima di sfornare, con una paletta, sollevate un bordo della pizza e controllate che anche il fondo sia dorato. Servite calda.
Foto: Fornelli & Ricette
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