Mentre facevo la spesa con mio marito, abbiamo maturato l'idea iniziale di preparare un pranzo leggero, con una pepata veloce... dopo mezz'ora di girovagheggi per le corsie del supermercato, siamo passati alla classica spaghettata con le cozze.
Come compromesso, ci siamo messi in pace la coscienza scegliendo una pasta integrale al posto di quella classica.
La pasta integrale ha un gusto deciso che a me piace molto, ma non si sposa bene con tutti i condimenti. In questo caso, devo dire, che il connubio è ben riuscito e i sapori si fondono a meraviglia.
Ovviamente, come in tutte le ricette, il formato della pasta non è un obbligo, ma posso affermare con certezza che lo spaghetto è il compagno ideale dei frutti di mare. Non potrei mai immaginare...che ne so...un rigatone con le volgole. La mia natura intima di donna di mare non accetta proprio quest'idea! Al massimo...potrei sopportare una linguina...o una bavetta!
Ma...come recita un proverbio salentino..."mangia a gustu tua e iestite a gusti ti l'auri". In soldoni, si mangia a gusto proprio e ci si veste secondo il gusto degli altri!
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
30 minuti di preparazione + 15 minuti di cottura | Facile | 6 persone |
INGREDIENTI: | |
Cozze | 1 kg |
Pomodorini | 500 gr |
Aglio | 1 spicchio |
Rosmarino | 1 rametto |
Origano | un cucchiaino |
Vino bianco | mezzo bicchiere |
Prezzemolo | un ciuffetto |
Olio, sale e pepe | q.b |
Pasta che preferite | 70 gr a commensale |
ACCESSORI: | |
Tegame con coperchio | Canovaccio di cotone |
Questo primo piatto è più complicato a spiegarsi che ad essere preparato. La riuscita dipende dalla qualità del frutto di mare. Scartate tutte le cozze che hanno un cattivo odore, che hanno la valva aperta oppure rotta. Con l'ausilio di una retina, strofinate la conchiglia per eliminare le impurità e strappate il bisso, che è la barbetta filamentosa che esce dal lato della cozza. Contrariamente a quanto si trova in rete, la cozza non contiene sabbia quindi non ha bisogno di essere spurgata. Ma, se voleste essere meticolosi, mettete a bagno in abbondante acqua con un cucchiaio di sale grosso e lasciatele per una mezz'oretta.
A questo punto abbiamo bisogno di aprire una parte delle cozze e di scegliernene un po' ancora chiuse. Se siete pratici nell'apertura dei frutti di mare, l'ideale sarebbe di usare le cozze a crudo. Quindi con il coltellino aprite metà quantità di cozze, conservando l'acqua contenuta nelle valve in un contenitore. Se non siete pratici, ponete le cozze in un tegame e riscaldate a fuoco alto finchè tutte le cozze non saranno aperte. Anche in questo caso, conservate l'acqua di cottura.
Per preservare la preparazione, vi consiglio di aprire tutti i frutti di mare che galleggiano nel contenitore con l'acqua poichè, è più probabile che in esse ci sia qualche cozza andata a male. In questo caso, vi accorgereste in tempo del problema e non direttamente nel sugo. Con l'ausilio di un canovaccio di cotone, colate l'acqua delle cozze e mettetela da parte.
Passiamo al pomorodo. Lavate e tagliate in due i pomodorini. In un tegame abbastanza grande, riscaldate un fondo d'olio d'oliva e soffriggete lo spicchio d'aglio con un rametto di rosmarino. Aggiungete i pomodorini, saltate per un paio di minuti e sfumate con il vino bianco. Lasciate cuocere fino all'evaporazione del vino. A questo punto, aggiungete l'acqua filtrata delle cozze e lasciate cuocere ancora per cinque minuti a fuoco basso, coprendo con il coperchio. Il brodo ottenuto non deve asciugarsi, ma il risultato deve essere di un sughetto allungato. Aggiustate con pepe e origano. Occhio al sale. Generalmente, le cozze acquistate al supermercato non sono particolarmente salate. Quindi, prima di condire, vi consiglio di assaggiare il sughetto e poi decidere la quantità di sale da aggiungere.
Siamo pronti. Mettete a bollire l'acqua e calate gli spaghetti. Nel frattempo, aggiungiamo le cozze al nostro sughetto di pomodori, sia quelle aperte che quelle chiuse. Quando gli spaghetti saranno ancora ben al dente, scolateli, tenendo da parte l'acqua di cottura. Aggiungete gli spaghetti nel tegame e saltate il tutto finchè la pasta non avrà assordito il brodo delle cozze. Se necessario, allungate con l'acqua di cottura della pasta, avendo cura di mantenere sempre un fondo liquido. Non fate asciugare completamente il sugo, altrimenti il risultato sarà di un piatto molto secco.
Spolverate con prezzemolo fresco tritato e pepe nero. Servite caldo.
Foto: Fornelli & Ricette
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