Io e mio marito amiamo i ravioli cinesi al vapore. C'è un posticino, qui vicino casa nostra, che ne prepara una varietà smisurata, dai colori e sapori fantastici. Ovviamente, in questo periodo di lockdown è chiuso e non effettua take-away, quindi ho provato a riprodurre quelli più classici a casa.
I gyoza sono ravioli ripieni di carne di maiale e verdure, cotti al vapore, e insaporiti dalla salsa di soia. La pasta, tirata sottilissima, racchiude un ripieno succosissimo e profumato. Non posso dire di aver preparato quelli originali, ovviamente, però erano molto buoni ed il gusto era abbastanza fedele. Non appena potrò viaggiare e potrò mangiare direttamente i ravioli nella terra del Sol Levante, vi saprò dire meglio! ;-)
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
Un paio d'ore | Medio | 25-26 ravioli |
INGREDIENTI: | |
Farina di semola di grano duro | 200 gr |
Acqua | 120 gr circa |
Trito di maiale | 250 gr |
Carota | 1 grande |
Porro | Due foglie |
Zenzero | 2 cm di radice |
Soia | Una tazza |
Erba cipollina | 5-6 steli |
ACCESSORI: | |
Vaporiera | Spianatoia |
Mattarello |
Iniziate con la sfoglia di semola. Io utilizzo questa farina per la pasta perchè è molto elastica e resistente. Su una spianatoia, disponete la farina a fontana e versate al centro l'acqua, gradualmente. Impastate energicamente fino ad ottenere un panetto liscio. All'inizio sembrerà non legarsi, ma insistete e dateci dentro di olio di gomito. Non aggiungete altra acqua. Avvolgete il panetto nella pellicola e lasciate riposare per un'oretta.
Nel frattempo, preparate il ripieno. Tritate tutte le verdure e lo zenzero in modo molto sottile. Se preferite, potete sminuzzarle con un tritatutto. In una ciotola, unite le verdure, la carne e 4-5 cucchiai di salsa di soia. Non aggiungete sale, perchè, per la sapidità, ci pensa già la soia. Amalgamate bene e lasciate riposare.
Passato il tempo, stendete la pasta con il mattarello. Deve essere quanto più sottile è possibile. Io mi sono fermata quando riuscivo a vedere la trama della spianatoia attraverso la pasta. Con un coppapasta (io ho usato un bicchiere), tagliate tanti dischi del diamentro di 7-8 cm. Posizionate una pallina di ripieno all'interno. Ora viene il difficile: la chiusura. Io ho visto una marea di tutorial su youtube, ho provato e riprovato, ma vi mostrerò la chiusura a fagottino che è quella più semplice da realizzare, senza stress.
Come procedere:
- Disponete il ripieno al centro della pasta (foto 1)
- Chiudete due lembi della circonferenza (foto 2)
- Fate la stessa cosa con i lembi opposti della pasta (foto 3)
A questo punto il fagotto è pronto. Dovrete solo sigillare bene tutti i lati della croce che si sarà formata. Continuate fino alla fine degli ingredienti. Io ho conservato i ravioli, sistemati su un tagliere e coperti con la pellicola, per un giorno in frigo. Mi servivano per il pranzo del giorno dopo. Se non avete intenzione di mangiarli subito, potete surgelarli. Noi ne abbiamo mangiati circa 18 (in due). I rimanenti sono in freezer.
Per la cottura, la mia vaporiera è formata da una casseruola sotto, a cui ci si può sistemare sopra una padella di vetro bucherellata sul fondo. Ma, va bene qualsiasi modello. I ravioli necessitano di circa 15 minuti di cottura al vapore. Mangiate caldi, inumiditi con salsa di soia.
Foto: Fornelli & Ricette
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