Il cous cous è un alimento di origine africana, ma particolarmente utilizzato anche in Sicilia. Infatti, credo di aver mangiato il cous cous più buono in assoluto della mia vita a Trapani, nella variante di pesce.
Si tratta di granelli di semola di frumento che, generalmente, vengono cotti al vapore o in ammollo nel brodo. Essendo ricchi di carboidrati, a casa mia si consuma come primo piatto, soprattutto in estate.
Il cous cous di verdure è un'ottima alternativa alla classica pasta. Profumato e colorato, può essere anche servito come antipasto o nei vostri buffet, o da portare in gita in piscina o al mare. Le verdure che potete utilizzare sono infinite: piselli, peperoni rossi e gialli, zucchine. Per questo motivo è anche un'ottima ricetta svuotafrigo.
PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
Un'oretta | Facile | Due persone |
INGREDIENTI: | |
Cous-cous secco | 50 gr a persona |
Faglioni | 1 manciata |
Carota | 2 |
Cipolla | Metà |
Zucchina | Metà |
Zenzero | 1 cm di radice |
Erbe aromatiche (nel mio caso menta e basilico) | un paio di foglie per tipo |
Aromi secchi (nel mio caso curcuma e cumino) - facoltative | Una spolverata |
Olio, sale e pepe | q.b. |
Succo di un limone | |
ACCESSORI: | |
Casseruola |
Il cous cous si cuoce semplicemente mettendolo a bagno nel brodo caldo. Generalmente, sulla confezione, viene riportata la corretta proporzione. Nel mio caso, per 100 gr di cous cous secco, sono necessari 100 gr di brodo. Per renderlo più saporito, io non uso acqua calda, ma il brodo di cottura delle verdure.
Pulite le verdure e tagliatele a cubetti piccoli. Mettete un fondo d'olio in una padella e rosolate le verdure per un paio di minuti. Allungate con acqua calda. Insaporite con sale e pepe e tutte le spezie che più vi piacciono. Quando le verdure saranno cotte al dente, scolate il brodo e pesatene l'equivalente che vi serve per il cous cous. Vi consiglio di non cuocere troppo le verdure, in modo da avere una nota croccante in contrasto con la morbidezza del cous cous.
Sistemate il cous cous in un recipiente e versate il brodo. Coprite e lasciate riposare per circa 15 minuti. Passato il tempo, sgranate i granelli con l'ausilio della forchetta. Questa operazione consiste nel "accarezzare" la superficie del cous-cous, che apparirà come un monoblocco, finchè tutti i granelli non saranno separati. Di tutta la ricetta è l'operazione più lunga e noiosa. Aggiungete le verdure colate e mescolare in modo che tutto si amalgami. Per una variante più fresca, spruzzate, se vi piace, con il succo del limone. Consumate sia tiepido che freddo.
Una nota sulla curcuma: a me non piace che tutte le verdure diventino gialle con l'aggiunta di questa spezia. Mi piace vedere tutti i colori degli ortaggi. Quindi aggiungo la curcuma, nel brodo, una volta filtrato. In questo modo sarà solo il cous cous ad assumere questo bel colore ambrato.
Foto: Fornelli & Ricette
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