F: "Puoi capire molto dalle polpette che una persona mangia..."
M: "Davvero?"
F: "Ci puoi scommettere...la polpetta è fritta o niente! Chi mangia polpette al forno per non correre il rischio di acquistare un paio di calorie in più, non dovrebbe mangiarne affatto..."
M: "E questo cosa c'entra con il carattere di una persona? "
F: "Se sei da polpetta al forno, simuli la vita. Fai finta di addentarla avendo paura di soffrire...ma il gusto non sarà mai lo stesso. La vita è fritta o niente..."
Tutto ciò per dire che io sono del partito polpetta fritta. Se la polpetta non posso cucinarla così, non cucino la polpetta! Al massimo, e per questo chiedo scusa a mia madre che mi ha fatta salentina, posso accettare di friggere con olio di semi invece di quello di olio d'oliva. Ma proprio al massimo massimo...
Ci sono delle cose che non possono essere simulate, se non sei disposto a concederti quel momento di trasgressione o di far cadere alcune difese, allora forse non dovresti pensarci affatto! Fai altro, trasgredisci in altro...ma non scimmiottare la vita! Vivila fino alla fine!
E dopo questa botta di filosofia, passiamo ai fornelli...
PREPARAZIONE |
DIFFICOLTÀ |
PORZIONI |
15 minuti per la preparazione |
Media |
3/4 |
INGREDIENTI: |
Melanzane |
2 grandi |
Uovo |
1 |
Pan grattato |
due cucchiai |
Formaggio pecorino |
due cucchiai |
Menta |
un rametto |
Aglio |
mezzo spicchio |
Scamorza |
un pezzetto per ogni polpetta |
Sale e pepe |
q.b. |
PER LA PANURE |
Pan grattato |
q.b. |
Pistacchi sgusciati |
un cucchiaio |
|
|
Olio d'oliva o di semi per friggere |
Nota al magine: la melanzana viaggia con la menta! è un connubio che non può essere sciolto. Vi posso assicurare che il risultato può essere molto differente, se manca la spezia.
Per fare le polpette di melanzane, la cottura dell'ortaggio deve essere al forno. La melanzana può essere molto amara e contenere un elevato contenuto di acqua. Per questo motivo, io le cuocio la sera prima.
Tolgo il picciolo, le pulisco con un canovaccio e le metto in forno a 180°C per 15 min o, comunque, finchè non saranno morbide al tatto. Una volta pronte e fredde, privatele della pelle. Il procedimento è molto semplice, poichè la pelle si stacca dalla polpa durante la cottura e, quindi, si sfila molto facilmente.
Mettete le melanzane in un colapasta, con un peso sopra. Lasciatele spurgare per tutta la notte.
Il giorno dopo possiamo polpettare! Tritare la polpa di melanzana, l'aglio, la menta e trasferite tutto in un contenitore. Aggiungete l'uovo sbattuto, il formaggio e il pan grattato. Salate e pepate. Impastate tutti gli ingredienti fino ad ottenere un composto omogeneo. Le polpette di melanzane hanno una consistenza un po' molliccia. Quindi, non aggiungete tanto pan grattato credendo di indurirlo un po'. Vi consiglio di far riposare l'impasto con le dosi nel box per vedere quanta acqua riesce ad assorbire il pangrattato. Dopo una mezz'oretta, se il composto è ancora molto morbido aggiungetene un altro cucchiaio. E così via...
Tritate i pistacchi e uniteli al pangrattato per la panure. Posizionate un po' di impasto nel dorso della mano, ponete al centro un cubetto di scamorza e arrotolate la polpetta. Se fate fatica con l'impasto che si appiccica, potete ungervi le mani con l'olio. Passate la polpetta nella panure e friggete in olio caldo.
Sono buonissime e vanno fritte. Solo friggendole avrete il croccante del pane fuori che sorprende con un cuore morbido e filante. Le mie sono piccoline e le ho servite nei pirottini dei muffin per fare scena...
Il profumo della menta che ti rimane in bocca...è la vera magia!
Foto: "Fornelli e Ricette".
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