Sul nome salentino di questa pasta fatta a mano, caposaldo della cucina della mia terra, c'è da sbizzarrirsi!
Ogni zona del leccese ha un nome diverso da Maccarruni (zona mia), al più gioviale minchiarieddrhi (piccoli peni)! Di certo, insieme alle orecchiette, costituiscono uno dei primi piatti più caratterisitici del Salento. Un primo piatto costituito dal mix di orecchiette e maccheroni, si chiama poi "maritato" (sposato).
A proposito di questo, non smetterò mai di dire che le orecchiette (da sole) alle cime di rapa non sono salentine! Non è tradizione salentina, sebbene ormai tutti i ristoranti leccesi le propongono come piatto tipico. Il tipico è o maritati o maccheroni conditi con il sugo di pomodoro, o sugo con le polpette, o sugo di costolette di maiale o...se proprio avete voglia e siete in vena, polpette e costolette.
Un'altra prelibatezza è rappresentata dall'aggiunta al sugo di pomodoro della "ricotta forte o 'scante", ossia una crema acido/piccante, ottenuta dalla fermentazione della ricotta di pecora, di cui ho parlato qui: Maritati alla ricotta forte o 'scante.
Ma le cime di rapa, proprio no! Sono un piatto pugliese buonissimo, ma più spostato come collocazione geografica verso il barese.
Comunque, grazie alla mia mamma che quando viene a trovarmi a Milano, mi riempe il freezer di pasta fatta in casa, oggi ho preparato la versione classica dei maccheroncini con il sugo di costolette di maiale, spoverati di immancabile cacioricotta fresco!
Ovviamente non mi aspetto che voi sappiate fare i maccheroncini, anche perchè non lo so fare neanche io, con immensa contrizione dei miei avi. Potete usare qualsiasi formato di pasta per questo meraviglioso piatto unico. Per chi, invece, volesse cimentarsi, vi lascio un tutorial qui: Maccheroni fatti a mano
| PREPARAZIONE | DIFFICOLTÀ | PORZIONI |
| Un'oretta | Media | 4 persone |
| INGREDIENTI: | |
| Maccheroncini | 400 gr |
| Passata di pomodoro | 1,5 lt |
| Cipolla | Metà |
| Aglio | 1 spicchio |
| Alloro | 1 foglia |
| Costolette di maiale | 400 gr |
| Vino rosso | 1 bicchiere |
| Cacioricotta | 2/3 cucchiai a commensale |
| Sale, pepe, olio | |
| STRUMENTI: | |
| Casseruole | |
Seguite i tutorials descritti in alto per preparare la pasta fresca.
Iniziamo dal sugo. Chiedete al vostro macellaio di tagliare le costolette a pezzettoni. Scaldate una padella, con un fondo di olio d'oliva. Quando sarà caldo, aggiungete la cipolla e l'aglio tritati a dadini e la foglia di alloro e aspettate che inizi a sfrigolare. Quando sarà tutto ben dorato, aggiungete la carne. Fate colorare da tutti i lati e sfumate con il vino. Cuocete fin quando l'alcool non sarà evaporato. Passato il tempo, aggiungete la passata e fate sobbollire per un 5/6 minuti. Infine, allungate un po' il sugo con acqua calda e fate cuocere lentamente per almeno un'oretta e finché il sugo sarà ben denso, con il coperchio. Rigirate di tanto in tanto per evitare che il pomodoro si attacchi al fondo. A metà cottura, aggiustate di sale e pepe.
Cuocete la pasta in abbondante acqua salata. Quando la pasta sarà al dente, scolatela, conservando l'acqua di cottura. Ripassate la pasta sul fornello, saltandola ripetutamente con un paio di mestoli di sugo e aggiungendo acqua di cottura se si dovesse seccare troppo.
Servite la pasta con abbondante formaggio ed i pezzetti di carne di maiale.
Foto: "Fornelli e Ricette".
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